Da un vecchio progetto di autocostruzione di stand per diffusori (vedi link di seguito http://www.tnt-audio.com/clinica/stubby.html) ho realizzato due ottimi supporti per le mie Klipsch RB-51 spendendo poco più di 50 euro.
Di seguito la lista del materiale occorrente:
- 2 pezzi quadrati 30x30cm con spessore 2cm essenza abete per le basi
- 2 pezzi rettangolari 26x16cm con spessore 2cm essenza abete per i piatti
- 2 tubi pvc da 75cm con diametro 7,5cm se possibile neri
- 2 barre filettate da 1mt con diametro 8mm con dadi e rondelle
- smalto nero opaco ad acqua e piccolo rullo
- silicone per sigillare
- 2 cilindri/tappi ferro di circa 3cm di altezza con diametro di 7cm e foro centrale di 8mm
- 2 cilindri/tappi nylon di circa 3cm di altezza con diametro di 7cm e foro centrale di 8mm
- 8 tappi adesivi tipo 3M o feltrini adesivi (se avete il parquet non è il massimo realizzare delle punte per l'appoggio a terra)
- 25kg di sabbia silicea
- fresa per legno da 22mm
Rispetto al progetto trovato su tnt-audio ho aggiunto i cilindri/tappo di ferro e nylon per migliorare la stabilità e la tenuta dei supporti.
Avete tutto? Allora si inizia....
Fresare, al centro, le basi e i piatti di abete per ricavare l'alloggiamento per la barra filettata e rondelle. La fresa che ho utilizzato è da 22mm di diametro. Le rodelle sono di 20mm di diametro.
Le parti in legno le ho fatte tagliare direttamente dal brico; ho stuccato e con carta vetrata o tolto difformità alle superfici. Ho anche leggermente smussato gli angoli vivi.
Verniciare le basi e i piatti e eventualmente i tubi in pvc (i miei erano di colore grigio). Verniciando con un piccolo rullo ho dato ai tubi un effetto martellato che non è niente male. Le basi e i piatti hanno mantenuto (e sono bene visibili) le venature del legno.
Una volta asciutti ho applicato i tappi adesivi ai 4 angoli delle basi.
Ho fissato le barre filettate tagliate a misura alle basi con rondelle e dadi mettendo i cilindri di ferro; rispetto al progetto originale i cilindri permettono di ottenere maggiore stabilità e fanno da invito e al tubo in PVC che andrà cmq sigillato con silicone.
Dopo avere riempito i tubi con la sabbia asciutta; con i cilindri in nylon si riesce a pressare e compattare bene la stessa sabbia serrando il dado e portando il tappo in nylon a livello del tubo in PVC.
I cilindri in ferro e nylon li ho commissionati ad un tornitore della zona, hanno una svasatura su un lato per agevolare l'accoppiamento con il tubo e l'aggiunta di silicone per sigillare il tutto...
A questo punto si può togliere il dado e mettere il piatto in legno (la fresatura in questo caso va tenuta in alto) successivamente mettendo rondella e dado abbiamo terminato la costruzione.
Di seguito qualche foto (il telefonino è quello che è...) :
giovedì 22 dicembre 2011
venerdì 2 dicembre 2011
Android tips #3 - Get addresses from latitude and longitude
Dalla localizzazione della posizione è possibile recuperare l'indirizzo tramite il metodo getFromLocation della classe GeoCoder.
Di seguito il metodo per il recupero dell'indirizzo:
SharedPreferences mSetting = getSharedPreferences("myprefsfile", 0);
//set longitude, latidude on preferences
Di seguito il metodo per il recupero dell'indirizzo:
private String getGoogleMapLocationAddresses()
{
String add = "";
Geocoder gc = new Geocoder(getBaseContext(), Locale.getDefault());
try
{
List<address>
addresses = gc.getFromLocation(Double.parseDouble(mSetting.getString(C_LATITUDE, "")),
Double.parseDouble(mSetting.getString(C_LONGITUDE, "")), 5);
if (addresses.size() > 0)
{
for (int i=0; i<addresses.get(0).getMaxAddressLineIndex(); i++)
add += addresses.get(0).getAddressLine(i) + NL;
}
} catch (IOException e)
{
Log.e(C_TAG, "getGoogleMapLocationAddresses", e);
}
return add;
}
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